Uno dei vantaggi della firma digitale è che può essere apposta anche ‘da remoto’

    12 gennaio 2011

    Con la prima seduta del 2011 la Lombardia inaugura la Giunta digitale, facendo sparire la carta, non solo nella seduta di Giunta, ma in tutto il processo di preparazione degli atti e della loro approvazione, grazie a un sistema informatico integrato e alla firma digitale.

    Fino a oggi, infatti, il processo di una delibera su documento cartaceo ufficiale, con firme autografe materialmente apposte, era sostanzialmente il seguente:

    1. predisposizione della bozza di testo dall’ufficio competente per materia;
    2. firma da parte del dirigente;
    3. inoltro al direttore generale del suo assessorato …
    4. … per l’approvazione (con firma) tecnica;
    5. esame da parte dell’assessore (o del presidente) per l’approvazione politica …
    6. … con annesso “giro” di copie fotostatiche per controlli formali e consultazione da parte di funzionari ed esperti;
    7. inoltro, sempre e rigorosamente in formato cartaceo, alla seduta di Giunta…
    8. … per ulteriore approvazione;
    9. registrazione e numerazione ufficiale;
    10. pubblicazione sul Burl (cartaceo anch’esso sino allo scorso anno);
    11. eventuale inoltro (per alcuni tipi di atto) al Consiglio regionale.

    “Nel caso di delibere cosiddette ‘di concerto’ – ha detto Formigoni – quelle che coinvolgono cioè più di una direzione generale e più di un assessore, il tutto era naturalmente ancora più complesso e tortuoso, con moltiplicazione di firme e allungamento dei tempi”.

    Il nuovo sistema di gestione digitale delle delibere, invece, innanzitutto si avvale della firma digitale per tutti i tipi di approvazione, vale a dire: approvazione tecnica delle proposte di delibera; approvazione politica delle proposte di delibera (firma forte, con l’utilizzo della CRS-Carta regionale dei Servizi); approvazione definitiva della delibera dopo la seduta di Giunta (firma forte, idem come sopra).

    Uno dei vantaggi della firma digitale è che può essere apposta anche ‘da remoto’; nel caso poi delle delibere ‘di concerto’ l’acquisizione delle diverse firme può avvenire contestualmente. Inoltre, il sistema delle delibere digitali è integrato con le piattaforme informatiche del protocollo, dell’archivio e con la nuova procedura di pubblicazione del Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia.

    (Lombardia Notizie)
    Tratto dalla sezione News in Primo Piano del Sito ufficiale dell’amministrazione regionale, regione Lombardia