https://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE
Sul portale della Regione Siciliana, “principale porta di accesso telematica per entrare in contatto con l’Ente regionale”, nella sezione FAQ, dell’ufficio Dipartimento del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione, viene riportato un elenco di domande e richieste più frequenti che vengono rivolte al summenzionato ufficio.
Non è chiaro, ma altamente probabile, se la “classifica” è in ordine crescente, però nell’elenco delle 8 FAQ riportate, ai primi due posti troviamo:
- Per ricevere la Smart Card per la firma digitale a chi dovrei rivolgermi?
- Occorre consegnare la Smart Card nel momento in cui viene revocata la delega per la firma dei mandati tramite il SIC?
La risposta alla prima domanda evidenzia una volta di più come l’approccio distribuito basato su Smart Card impatti pesantemente sulla logistica:
Per ricevere il kit di firma digitale (Smart card, lettore Smart Card) i dirigenti abilitati alla firma dei mandati tramite il SIC dovranno inoltrare apposita richiesta kit firma digitale al Dipartimento del Bilancio e del Tesoro – Servizio X Informatica scaricabile dal nostro portale.
La risposta alla seconda domanda invece innesca qualche confusione fra kit di firma e strumenti di identificazione quali CIE/CNS (Carta di Identità Elettronica a alla Carta Nazionale/Regionale dei Servizi), congiuntamente a qualche ambiguità (lessicale?) derivante dalla “mutazione” della firma digitale in firma elettronica:
La Smart Card, una volta attivata, consente l’identificazione del titolare in rete pertanto la stessa rimane in possesso del titolare, anche nel caso in cui non è più abilitato alla firma dei mandati tramite il SIC, per essere utilizzata in altri ambiti per apporre la firma elettronica a un documento.
Ciò detto, la firma digitale continua ad essere in vetta alle classifiche … delle richieste di chiarimento, e come ebbi modo di scrivere tempo fa, “Quando c’e’ troppo aiuto c’e’ da chiedersi: “perchè?”, allora mi pongo un ulteriore domanda/riflessione: “ma se è diventato ormai facile ed intuitivo per tutti prelevare soldi con un Bancomat, e autenticarsi ai servizi di internet banking, custodi del bene economico a noi più caro (i nostri soldi, ndr.), perché continua ad essere complicato l’uso della firma digitale?”.
come Ente Pubblico (Comune di Castel di Lucio (ME) e’ possibile avere il kit di firma digitale in maniera gratuita? e se non fosse possibile quanto costa? e nel prezzo è compresa l’assistenza?
Grazie
Le consiglierei di rivolgersi a DigitPA (ENTE NAZIONALE PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE)
Le segnalo la sezione del sito dedicata alla firma digitale: http://www.digitpa.gov.it/firma-digitale e la sezione dei contatti a cui rivolgersi per qualsivoglia chiarimento:
http://www.digitpa.gov.it/digitpa/contatti-indirizzo-pec al centralino si faccia passare l’Ufficio Sicurezza
Sezione Accreditamento e Controllo per la firma digitale e la PEC
Ovviamente ci sono tutte le principali Autorità di Certificazione che possono fornirle kit di firma digitale a pagamento, per correttezza nei loro confronti non ne cito nessuna, ma l’ufficio sopra segnalato saprà darle tutte le indicazioni del caso.